Nel dinamico mondo della progettazione centrata sull’utente, la User Research è il faro che guida i progettisti nella piena comprensione delle esigenze e delle aspettative degli stessi. Vi sono due principali categorie di ricerca, generativa e valutativa, che andremo ad approfondire, insieme alle distinzioni tra ricerca attitudinale e comportamentale.
Insieme esamineremo anche i metodi comuni utilizzati nella User Research, offrendo consigli su come selezionare l’approccio più adatto alle tue esigenze specifiche. Questo variegato settore offre anche la possibilità d’integrare l’intelligenza artificiale nella ricerca sugli utenti, uno stratagemma che può semplificare processi come la trascrizione e l’analisi dei dati.
Abbiamo stuzzicato la tua curiosità? Allora approfondiamo insieme il vasto mondo della User Research nella UX!
Le diverse tipologie di ricerca usate nella UX
Nel mondo del design e dello sviluppo dei prodotti, in costante cambiamento, la User Research è l’unica strada realmente valida per comprendere pienamente le esigenze e le aspettative degli utenti.
I designer adottano due tipologie di ricerca durante il processo di design:
- La ricerca generativa viene effettuata all’inizio del processo per aiutare i designer a comprendere meglio il problema. Sfrutta principalmente le interviste per conoscere le idee e i sentimenti degli utenti.
- La ricerca valutativa si svolge durante tutto il processo di design per valutare la misura e la qualità con cui i designer stanno risolvendo un problema. Viene effettuata tramite i test di usabilità, che rappresentano un importante esempio di questa fase.
Prima di esplorare i metodi di ricerca comuni, è importante distinguere anche tra altri due tipi di ricerca:
- La ricerca attitudinale si concentra sui pensieri e sui sentimenti delle persone, quindi avviene tramite sondaggi o interviste necessari a scoprire le ragioni delle preferenze o delle avversioni degli utenti.
- La ricerca comportamentale osserva come agiscono le persone nei confronti di un prodotto o servizio, soffermandosi di conseguenza sull’interazione effettiva dell’utente con il prodotto attraverso i test di usabilità o A/B.
L’unione delle diverse tipologie di User Research è l’unica maniera per creare un prodotto o servizio che possa rispondere alle reali esigenze degli utenti.
Metodi di ricerca utente comuni per la User Research
Ci sono modi differenti per capire come i tuoi utenti si relazionano al tuo prodotto o servizio e oggi il team DotEnv ti aiuterà a individuare quello giusto. Per iniziare, esistono due metodi principali: il quantitativo utilizza dati numerici e osservazioni indirette raccolte, ad esempio, tramite i sondaggi; il qualitativo coinvolge l’osservazione diretta delle persone, ad esempio attraverso interviste face to face.
Vediamo insieme tre dei metodi più comuni per raccogliere i feedback degli utenti.
Conduci Interviste per avere un contatto diretto con le persone
Le interviste agli utenti sono perfette per le prime fasi di progettazione o per scoprire nuovi obiettivi e problemi. Ti consentono di esplorare le loro opinioni, ottenere feedback utili e dare il via a una relazione diretta e più personale.
Ricorda che il tono di voce e la qualità delle domande che porrai durante l’incontro sono fondamentali per ottenere un feedback utile: uno script ben strutturato, adattato agli obiettivi, ti aiuterà a mantenere l’obiettività. Durante l’intervista, assicurati di creare un’atmosfera accogliente per ricevere risposte spontanee e sincere. Abbraccia i momenti di silenzio e accertati di scoprire gli insight che ti servono.
Analizzare le opinioni delle persone attraverso i sondaggi
Con i sondaggi puoi ottenere informazioni rapide ed economiche sulle opinioni che le persone hanno dei tuoi prodotti e servizi. Se il campione di partecipanti è selezionato in modo appropriato, i sondaggi possono fornire una rappresentazione accurata delle opinioni del target che ti interessa.
Tuttavia, ricorda che le risposte verbali potrebbero non sempre rispecchiare al 100% le azioni delle persone: però, se garantisci l’anonimato gli individui potrebbero sentirsi più liberi di esprimere le proprie opinioni in modo sincero.
Assicurati in ogni caso di scrivere domande efficaci e coinvolgenti: la struttura chiara delle risposte semplifica la generazione di statistiche, grafici e report.
Coinvolgi attivamente i portatori di interesse tramite il design partecipativo
Il Design Partecipativo coinvolge tutti i soggetti interessati nel processo di progettazione, promuovendo la creatività e le diverse prospettive. L’obiettivo principale di questo approccio è incorporare le esperienze, i bisogni e i punti di vista degli utenti nel processo creativo, aumentando così la probabilità di sviluppare soluzioni più adatte e accettabili.
Poiché le persone contribuiscono con idee, feedback e valutazioni lungo tutto il ciclo di sviluppo di un prodotto o servizio, si generano empatia e viene alimentata una cultura di collaborazione e condivisione delle responsabilità.
Tramite attività collaborative, come il card sorting, puoi sviluppare un design più intuitivo e adatto alle esigenze degli utenti. Assicurati di gestire attentamente il numero di partecipanti per evitare conflitti e coinvolgere una gamma diversificata di utenti, compresi quelli con esigenze particolari o specifiche, per garantire un design inclusivo e rispondente ai bisogni del tuo target di riferimento.
Valuta qualità ed efficacia dei tuoi prodotti e servizi con i Test di Usabilità
I test di usabilità ti consentono di esaminare la facilità di utilizzo del tuo prodotto o servizio, invitando gli utenti a testare i prototipi e fornire il feedback sull’esperienza che ti consentono di apportare modifiche mirate per migliorare la chiarezza, la facilità d’uso e l’efficienza.
Questo metodo è particolarmente utile per individuare i punti deboli del tuo design e migliorarlo di conseguenza. Infatti, tra i vantaggi che offrono, gli Usability Testing consentono di individuare problemi reali che gli utenti possono incontrare nell’uso di un prodotto o servizio. Raccolta e analisi di queste informazioni sono preziose perché gli UX designer possono creare un’esperienza utente più piacevole, soddisfacente ed efficace sulla base del riscontro diretto degli utenti.
I test di usabilità possono inoltre essere condotti in fasi diverse del ciclo di sviluppo, consentendo di ricevere feedback costanti e tempestivi che portano a una riduzione dei costi anche a lungo termine: identificando e risolvendo i problemi di usabilità fin dalle fasi iniziali del processo di progettazione, è possibile evitare costi elevati legati a correzioni e modifiche più tarde, quando il prodotto è già stato lanciato.
Si può integrare l’intelligenza artificiale nella User Research?
Siamo nella quarta era della tecnologia e dobbiamo ammettere che molte realtà si stanno evolvendo. Anche la ricerca utente può sfruttare l’intelligenza artificiale per semplificarne le procedure. Hai mai avuto a che fare, ad esempio, con trascrizioni vocali o registrazione di riunioni? L’AI può semplificare queste attività, consentendoti di concentrarti su ciò che conta di più: l’analisi dei dati di ricerca.
Ma c’è di più: l’AI può anche aiutarti a creare domande per le interviste e individuare i punti critici più comuni attraverso la Sentiment Analysis. Inoltre, puoi anche elaborare i report di ricerca in modo estremamente semplice per renderli comprensibili a chiunque, non solo agli esperti UX.
L’unico appunto è ricordarsi di fare sempre attenzione e verificare con cura l’accuratezza delle informazioni generate dall’intelligenza artificiale.
Osservare, ascoltare, creare: la User Research come fondamento del Design orientato agli utenti
Come abbiamo visto, se vuoi creare un prodotto o servizio che sia veramente centrato sugli utenti, la ricerca è imprescindibile: conoscerai meglio i tuoi utenti, capirai le loro esigenze e potrai dunque metterti nei loro panni e prendere decisioni migliori.
Scegliere il metodo di ricerca giusto dipenderà dalle tue esigenze specifiche: non esitare a sperimentare e a personalizzare le tipologie viste insieme per ottenere i migliori risultati!
Oltre ai metodi più classici, l’integrazione dell’intelligenza artificiale può semplificare le procedure di ricerca, consentendoti di concentrarti maggiormente sulla valutazione dei risultati.
Infine, ricorda che un bravo designer progetta per gli altri, piuttosto che per se stesso. In DotEnv questa è una regola d’oro: mettiti in contatto con noi per conoscere tutti i dettagli del nostro servizio di UX/UI design!