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La sinergia vincente tra SEO e UX

Nel mondo sempre più competitivo del marketing online, due pilastri essenziali per il successo di un sito web emergono in modo sempre più evidente: l'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) e l'esperienza dell'utente (UX). Cosa rende imprescindibile la loro sinergia? Scopri nel prossimo articolo come il connubio tra SEO e UX può rivoluzionare la strategia digitale di un sito web.

L’eterna ricerca dell'ottimizzazione SEO

La SEO, acronimo di Search Engine Optimization, rappresenta l'arte di ottimizzare le pagine per ottenere una maggiore visibilità su Google e collocarsi tra i primi risultati di ricerca. Questa attività è incessante poiché gli algoritmi dei motori di ricerca vengono costantemente aggiornati, richiedendo adattamenti continui nei parametri di ottimizzazione.

Ma perché gli algoritmi subiscono aggiornamenti così frequenti? 

Questo accade non solo per sfidare gli specialisti SEO, ma principalmente per migliorare l'esperienza degli utenti di Google. La soddisfazione dell'utente è la chiave, e Google si impegna a offrire risultati di ricerca veloci e pertinenti per mantenere la fedeltà degli utenti.

Con l'ultimo aggiornamento dell'algoritmo, i tre parametri detti "Core Web Vitals" sono diventati fattori chiave per garantirsi un buon posizionamento. Questi si identificano in:

– LCP (Largest Contentful Paint): il tempo di caricamento del principale blocco di pagina.

– FID (First Input Delay): il tempo che la pagina impiega per rispondere alla prima interazione dell'utente.

– CLS (Cumulative Layout Shift): misura la stabilità degli elementi della pagina, ovvero i movimenti imprevisti del layout.

È chiaro come questo aggiornamento pone maggiore enfasi sull'Esperienza Utente (UX), portando alla luce la necessità di considerare aspetti quali velocità, usabilità e stabilità visiva nella progettazione di pagine web. 

Il mondo UX nei motori di ricerca

La User Experience (UX) ha sempre giocato un ruolo cruciale nel ranking web, ma con l'annuncio del Page Experience Update, come appena detto, Google ha posto ancora più enfasi su questo aspetto. Ciò che sta cambiando è la percezione da parte sia degli utenti sia dei tecnici di come determinati fattori siano parte integrante dell’esperienza utente. Ad esempio, un sito che impiega solo pochi secondi per caricare i contenuti, ma presenta movimenti imprevisti durante il processo, ora viene penalizzato. Questo riflette un cambiamento nelle aspettative degli utenti, che oggi sono meno disposti ad accettare ritardi o instabilità.

L'utente medio del 2010 poteva sopportare brevi attese, ma ora la velocità e la stabilità sono essenziali. L'aggiornamento di Google potrebbe influenzare il modo in cui i risultati vengono ordinati, ma la comprensione dettagliata di questi cambiamenti richiederà tempo.

Dunque, per coloro che si occupano di UX Design, è fondamentale considerare le Core Web Vitals fin dalle prime fasi di progettazione. Queste metriche non dovrebbero essere trascurate o trattate solo come questioni tecniche da segnalare agli sviluppatori; sono cruciali per il successo dell'esperienza utente.

I benefici della collaborazione SEO e UX

Sarebbe ideale che, in qualsiasi progetto web, specialisti SEO e UX Designer collaborassero fin dall'inizio del processo di progettazione, con una comunicazione aperta e una comprensione reciproca, senza dare nulla per scontato. Solo attraverso una collaborazione sinergica si può garantire un sito web o un'app che soddisfi sia gli algoritmi di ricerca sia le aspettative degli utenti. I professionisti SEO dovrebbero andare oltre la semplice ricerca delle parole chiave e considerare l'impatto sulle prestazioni del sito e l'esperienza dell'utente. Dall'altro lato, i progettisti UX dovrebbero essere consapevoli dei principi di SEO e assicurarsi che il loro design non ostacoli la visibilità nei motori di ricerca.

Quando SEO e UX lavorano insieme, i risultati e i benefici sono straordinari. Un sito ottimizzato per i motori di ricerca ma anche user-friendly attrae un traffico di maggior qualità, migliora il posizionamento e riduce il tasso di rimbalzo. Gli utenti troveranno il sito facile da navigare e potranno accedere alle informazioni che cercano in modo più efficace. Questo non solo aumenta la soddisfazione dell'utente, ma può anche tradursi in una crescita delle conversioni e delle entrate.

Per poter rilasciare soluzioni software ottimizzate, in DotEnv dedichiamo per ogni progetto un attento studio del software design che si traduce in una serie di attività finalizzate a creare un'esperienza digitale di successo. In questa fase iniziale l'esperto UX/UI DotEnv, oltre ad essere in contatto con l'azienda cliente, si confronta costantemente con il relativo professionista SEO.

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